Con i suoi sentieri di montagna, le foreste e la fitta e rigogliosa flora, trekking ed escursioni a Mauritius sono una realtà molto più che concreta ed affermata: l’isola dunque non è solo una meta adatta agli amanti delle spiagge e mare.
Le soluzioni per iniziare ad incamminarsi sono numerose e dipendono dal grado di allenamento e dall’indole personale del viaggiatore.
Per le famiglie che desiderano compiere questa esperienza con i bambini sarà possibile visitare una grande varietà di parchi che ospitano animali e zone gioco.
Per coloro i quali si sentono pronti ad una vera avventura – essendo già esperti - sono presenti sentieri di trekking in mezzo alla natura selvaggia.
Esistono anche incantevoli luoghi adatti ai ricercatori di relax che desiderano solo trascorrere una serena giornata in mezzo alla natura.
Uno dei luoghi ideali verso i quali dirigersi per escursioni giornaliere è ad esempio il “Black River Gorger National Park”; il parco offre l’occasione, soprattutto durante il periodo di fioritura che va da settembre a gennaio, di ammirare piante raree le numerose specie faunistiche che la abitano. Se si attraversa il tratto che va da Le Pétrin a Grande Rivière Noire è inoltre possibile ammirare alcuni dei panorami più belli di tutta Mauritius.
Un altro dei posti più affascinanti da scoprire è “Tamarind falls”: se si cammina per qualche chilometro è possibile raggiungere le sette cascate che, con un salto di circa 300 metri, sono le più alte di tutta l’isola.
In fondo si trova una bellissima piscina naturale in cui è possibile nuotare, circondata da una zona verde adatta al trekking e alle passeggiate.
Le “Terre colorate” sono una zona molto adatta alle escursioni dei turisti: la sua particolarità è quella di essere formata da strati di terra di sette colori diversi; questo dettaglio unico affascina molto i visitatori dell’isola che appena possono si recano in questa area incantata.
“Domaine du Chasseur” è invece una fantastica riserva naturale in cui è possibile recarsi per condurre escursioni a piedi o in fuoristrada e ammirare la flora e la fauna locale; un’altra occasione da non perdere è quella di visitare “Domaine de l’ylangylang”: si tratta dell’unica distilleria di profumi di Mauritius che - oltre a produrre oli e profumi a base di fiori - organizza visite alle piantagioni e al bosco delle essenze.
Molte altre sono le mete ideali per dedicarsi ad un tour alla scoperta della natura e delle bellezze dell’enroterra dellisola: nella zona nord si trovano ad il parco botanico di “Pamplemousse”, “l’Aventure du sucre”, “Cap Malheureux “, “Triolet Shivala “, “Domaine de Labourdonnais”, “Goodlands” e infine “Domaine de l’Etoile”.
Sono numerosi i luoghi che meriterebbero una visita e che si trovano nella zona sud, per lo più adatti agli sport a contatto diretto con la natura: basti pensare a “La Ferney Valley”, “Vieuxgrandport”, “Rochester Falls” e “Vanilla Park”.
Nella zona ovest dell’isola invece si potrebbe prendere in considerazione l’opportunità di scoprire altri parchi e luoghi unici quali “Casela Park”, “Yemen Park” oppure “ParcAventure”.
Senza dubbio la più alta concentrazione di terreni adatti al trekking e all’escursionismo a Mauritius è riscontrabile nell’entroterra dell’isola: posti come “la piantagione di tè” e il “cratere di Trou aux Cerfs” sono ideali per passare del tempo in mezzo alla natura.
Infine, altrettanto belli sono “Grand Bassin”, “Maison Eureka” e “Curepipe”.